Il Vulcain Skindiver Chronograph rappresenta un affascinante ritorno al passato, emergendo dagli archivi storici della maison come una riscoperta straordinaria. Questo cronografo, sviluppato negli anni '60 parallelamente al celebre Skindiver Nautique ma mai rivelato al pubblico, rinasce oggi grazie alla visione di Guillaume Laidet, che dal 2022 guida lo sviluppo delle collezioni Vulcain.
La cassa in acciaio 316L da 39,7mm, con la sua caratteristica finitura verticale spazzolata e uno spessore di 13mm, incarna perfettamente l'equilibrio tra presenza e portabilità. La lunetta bidirezionale con inserto in ceramica nera dialoga armoniosamente con il quadrante argentato, impreziosito da contatori argento e indici rivestiti in Super-LumiNova® bianco, garantendo una leggibilità eccezionale in ogni condizione.
Il cuore pulsante dell'orologio è il calibro automatico ETA 7753 (C088), che batte a 28.800 alternanze/ora e offre una riserva di carica di 42 ore. Attraverso il fondello in vetro zaffiro si ammira il movimento finemente decorato, con platina perlata, ponti con Côtes de Genève e massa oscillante spazzolata che porta inciso il logo Vulcain.
Il vetro zaffiro bombato protegge il quadrante mentre garantisce un'impermeabilità fino a 50 metri, rendendo questo cronografo non solo un oggetto di raffinata orologeria ma anche uno strumento affidabile. Il cinturino in caucciù completa un design che unisce heritage e innovazione tecnica.
Ogni dettaglio del Skindiver Chronograph racconta la storia di un'epoca d'oro dell'orologeria sportiva, reinterpretata attraverso la lente della tecnologia contemporanea. Dal sistema cronografico alle finiture di alta orologeria, questo segnatempo rappresenta la perfetta fusione tra il patrimonio storico Vulcain e le esigenze del collezionista moderno.